La corrispondenza epistolare via e-mail di due adolescenti, una di Parigi, di famiglia musulmana laica; l'altra di Bologna di famiglia cristiana. Le ragazze si pongono domande, fanno considerazioni, insomma cercano di capire una il mondo dell'altra ma parlano anche della vita di tutti i giorni, di libri, di cinema.

Una lettura molto interessante per cercare di comprendere

Buoni contenuti ma la forma con cui sono espressi non mi ha attirato più di tanto.

RELEASE NOTES:

Ne ho fatto un ring, visto che nessuno finora l'aveva catturato.
Partito alla volta di simonaflo in Piemonte

Arrivato a Savigliano!!!

Carino! Pensavo che fosse più approfondito, però è una bella lettura.
E' in attesa di essere spedito a fnkadm.

Ciao a tutti

è arrivato oggi e en ho già letto metà.....
a presto
laura

piacevole da leggere.....
spedisco domani a stefania
ciao
laura

Arrivato sano e salvo!

Mentre il libro aspettava sul comodino che finissi un altro ring, Robi (il mio ragazzo) l'ha trovato e l'ha letto...anche questo è bookcrossing! E' stato spunto di riflessione per tutti e due e ne abbiamo parlato a lungo. L'abbiamo trovato molto interessante ed istruttivo.
Grazie Bizzi per aver pensato a me!

arrivato in patria!!!

sto leggendo il libro e spero di farlo ripartire in settimana........e' una vera corrispondenza e-mail, mi sembra salti un po' di palo in frasca per permettere di affrontare i vari argomenti salienti e dare voce soprattutto allo scrittore, forse andrebbe letto il libro precedente in cui tahar spiega a meriem il razzismo, spero di poter dire di piu' a libro finito
10.10 - il libro finisce male....... quasi a confermare l'impossibilita' di capirsi..
riparte in settimana

Arrivato! Grazie anatollsss, fara' un po' di fila ma che ve lo dico a fare... :/ grazie per la pazienza!

Interessante lettura, che mi ha lasciato con la voglia di approfondire le questioni toccate, forse un po' troppo "en passant", in questa corrispondenza. Avrei apprezzato una bella bibliografia in appendice. Grazie a Bizzi per aver fatto circolare questo bel librino, e scusa se l'ho tenuto tanto. Il libro e' partito oggi in direzione Mangelzoo.

arrivato ieri va in coda coda...

Unlibro carino e interessante. Ammetto che nelle prime pagine mi sembrava di parlare con mia sorella. Lidia ero io ovviamente, nel proseguio no. Ma in tante paure e pregiudizi mi sono vista sia io, che mia madre, quando mia sorella a scelto di sposare un regazzo Siriano, mussulmano. Pregiudizi che si superano, ma che restano sempre un pò dormienti e si risvegliano appena possibile...
Penso che sia un libro piuttosto utile come approccio allìargomento.
Notare come la chiusura mentale, sia può rappresenteta da chi è occidentale da generazioni.

Arrivato oggi e già letto in parte.

Parte domani alla volta di ConteRoccaBruna.

Arrivato e ..."divorato"! Sì, non solo si legge rapidamente, ma capisco anche il grande successo del libro: un espediente narrativo accattivante e divulgativo per affrontare temi importanti. Sicuramente un libro "didattico", nel senso da far leggere a scuola, semplice e scorrevole. Certo, l'idea è quella, sanissima, che le persone che viaggiano, incontrano gente, studiano, dialogano, sono curiose delle abitudini e delle "storie" degli altri...non possono né accettare, né rischiare di diventare razziste. Il fatto è che il mondo arabo che non "capiamo" non trova voce in questo libro, ossia non ha spiegazioni proprie (se non di riporto). Le interpretazioni sono infatti di chi vive il mondo arabo con la stessa incomprensione e condanna, cioè da un giornalista e scrittore marocchino che vive e lavora a Parigi, che ha famigliari a Tangeri ("in una bella casa con giardino"), e che ha pienamente abbracciato la cultura laica francese.
Ma l'Islam moderato esiste solo all'estero e tra persone di una certa cultura?!!! Questo è l'interrogativo inquietante che mi ha lasciato il libro, fortemente consigliato da più parti e che continuerò a consigliare. Grazie ringmaster!... lo passerò lunedì mattina.

ricevuto ieri tramite passaggio a mano, mossa molto furtiva!!