La pianista
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La trama è semplice una donna Erika, non più giovane, vive prigioniera della madre.
La sua vita è scandita dalla musica di Bach e Schubert, dalle lezioni impartite a studenti mediocri. Improvvisamente, una nascente storia d'amore sembra rappresentare il riscatto,la fuga da una dimensione masochista e violenta.
Il libro è bello, scritto in modo diretto e con un linguaggio spesso forte. Nessun dialogo, la storia rappresenta solo il punto di vista di Erika sebbene sia narrato in terza persona.
Elfriede Jelinek è stata stato designata Premio Nobel per la letteratura 2004, la motivazione dell’Accademia Svedese: "per il fluire musicale di canto e contro-canto nei romanzi e nei drammi che con straordinario ardore linguistico rivelano l'assurdità dei clichés della società contemporanea e il loro potere soggiogante".
Da questo libro, il regista Michael Haneke ha tratto un film dallo stesso titolo, interpretato da Isabelle Huppert ed Annie Girardot (premiato a Cannes nel 2001)
La sua vita è scandita dalla musica di Bach e Schubert, dalle lezioni impartite a studenti mediocri. Improvvisamente, una nascente storia d'amore sembra rappresentare il riscatto,la fuga da una dimensione masochista e violenta.
Il libro è bello, scritto in modo diretto e con un linguaggio spesso forte. Nessun dialogo, la storia rappresenta solo il punto di vista di Erika sebbene sia narrato in terza persona.
Elfriede Jelinek è stata stato designata Premio Nobel per la letteratura 2004, la motivazione dell’Accademia Svedese: "per il fluire musicale di canto e contro-canto nei romanzi e nei drammi che con straordinario ardore linguistico rivelano l'assurdità dei clichés della società contemporanea e il loro potere soggiogante".
Da questo libro, il regista Michael Haneke ha tratto un film dallo stesso titolo, interpretato da Isabelle Huppert ed Annie Girardot (premiato a Cannes nel 2001)
parte alla volta di moeren.
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Arrivato proprio oggi. Grazie Nuar.