It's a new month... time for some new bug fixes!
While Matt is still working on harnessing the book data that we all have contributed to, and making it available for searches, he's also been rather busy fixing other things, and even adding some nifty little features. Read all about it in this Announcements forum post.
L'isola dell'angelo caduto
2 journalers for this copy...
Journal Entry 2 by p2o5 at Viale Volontari della Libertà in Udine, Friuli Venezia Giulia Italy on Sunday, April 3, 2011
Released 13 yrs ago (4/3/2011 UTC) at Viale Volontari della Libertà in Udine, Friuli Venezia Giulia Italy
WILD RELEASE NOTES:
Benarrivato!
Qualche spiegazione veloce sul libro che hai appena trovato:
L’idea del base del bookcrossing è semplice: se sei innamorato di un libro non vorresti farlo leggere a più gente possibile?
Da qui nasce il Bookcrossing e il sito www.bookcrossing.com.
Se sei qui è perché hai inserito nell'apposita finestra il codice BCID che hai trovato sul libro, ti si é aperta una pagina in cui ti viene chiesto dove hai trovato il libro e cosa ne pensi, e in cui hai modo di leggere dove é stato e chi l'ha letto.
Puoi segnalare il ritrovamento in maniera anonima (Anonymous Finder) oppure registrarti sul sito. E' gratis.
(se decidi di registrarti puoi inserire come 'referrer' p2o5, la persona che ha liberato il libro)
Una volta letto - o se il libro non ti piace, anche una volta *non* letto!-, fai una nuova Journal Entry con i tuoi commenti e libera nuovamente il libro, così che possa proseguire il suo viaggio.
Ogni volta che qualcuno inserirà una nuova Journal Entry nella pagina di questo libro verrai avvertito tramite e-mail.
Puoi liberare il libro dove vuoi.
Buona lettura!
Qualche spiegazione veloce sul libro che hai appena trovato:
L’idea del base del bookcrossing è semplice: se sei innamorato di un libro non vorresti farlo leggere a più gente possibile?
Da qui nasce il Bookcrossing e il sito www.bookcrossing.com.
Se sei qui è perché hai inserito nell'apposita finestra il codice BCID che hai trovato sul libro, ti si é aperta una pagina in cui ti viene chiesto dove hai trovato il libro e cosa ne pensi, e in cui hai modo di leggere dove é stato e chi l'ha letto.
Puoi segnalare il ritrovamento in maniera anonima (Anonymous Finder) oppure registrarti sul sito. E' gratis.
(se decidi di registrarti puoi inserire come 'referrer' p2o5, la persona che ha liberato il libro)
Una volta letto - o se il libro non ti piace, anche una volta *non* letto!-, fai una nuova Journal Entry con i tuoi commenti e libera nuovamente il libro, così che possa proseguire il suo viaggio.
Ogni volta che qualcuno inserirà una nuova Journal Entry nella pagina di questo libro verrai avvertito tramite e-mail.
Puoi liberare il libro dove vuoi.
Buona lettura!
L'ho trovato oggi, domenica 3 aprile 2011, alle 14.00 su una panchina in Viale Volontari della Libertà (di fronte a Via Nimis), mentre mi accingevo a sedermi per leggerre il libro che avevo portato con me. Appena finisco quello attuale parto con questo: mi è piaciuta l'idea perchè alla fine mi chiederò sempre: "ma sono io che ho trovato il libro, oppure è lui che ha trovato me?".
Commenterò di nuovo dopo averlo letto.
Ciao
Giorgio
Commenterò di nuovo dopo averlo letto.
Ciao
Giorgio
Journal Entry 4 by 
AnonymousFinder
at Udine, Friuli Venezia Giulia Italy on Saturday, April 23, 2011
AnonymousFinder at Udine, Friuli Venezia Giulia Italy on Saturday, April 23, 2011
RILASCIATO: il giorno 22-04-2011 alle ore 17.15 su una panchina del parco giochi di via Bolzano a Feletto Umberto 33010 - Udine.
L'ho letto in 4 giorni, ma siccome il giorno dopo averlo trovato sono partito per la Russia, ho pensato di rilasciarlo in Italia solo al mio ritorno.
Mi è piacuto, mi sono lasciato trascinare dalla vicenda, mi ha affascinato la descrizione di alcui particolari quotidiani forse considerati così ovvi (camminare scalzi, andare a cavvaluccio) da farmi sentire stupito.
Giorgio
L'ho letto in 4 giorni, ma siccome il giorno dopo averlo trovato sono partito per la Russia, ho pensato di rilasciarlo in Italia solo al mio ritorno.
Mi è piacuto, mi sono lasciato trascinare dalla vicenda, mi ha affascinato la descrizione di alcui particolari quotidiani forse considerati così ovvi (camminare scalzi, andare a cavvaluccio) da farmi sentire stupito.
Giorgio
