il minotauro
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Leggo rarissimamente in italiano ormai, e questo libro mi ha ricordato il perchè sin dalle primissime pagine.
Sarebbe sicuramente un romanzo migliore se fosse stato tradotto - o scritto forse, non so, visto che non conosco l'ebraico - con meno sciatteria.
Vorrebbe essere uno stile quasi parlato, ma è solo fastidioso. Più volte ho dovuto rileggere diverse frasi per capirle, dal momento che sono scritte così male da risultare involute.
Una che mi è sembrata quasi grottesca nella sua bruttezza è la seguente:
"Quando aveva quasi 14 anni, suo padre lo invitò per una conversazione seria in un ristorante della City e gli espose i suoi progetti per il futuro di G.R." Così com'è scritta sembrerebbe che G.R. sia una terza persona i cui progetti vengono discussi, a sua insaputa, da un tale e suo padre.
Invece no. G.R. incontra a pranzo suo padre, il quale gli comunica i progetti che ha per il suo futuro.
"Gli" viene usato indistintamente in riferimento a uomini, donne e persino al plurale, segno evidente che la correzione di bozze, se c'è stata, è stata fatta con più trasandatezza della traduzione. Irritante.
Lo avevo comprato solo perchè a quanto pare Graham Greene lo aveva apprezzato, ma evidentemente la traduzione inglese di questo romanzo è migliore di quella italiana!
Per il resto, il libro si lascia leggere abbastanza velocemente.
Sarebbe sicuramente un romanzo migliore se fosse stato tradotto - o scritto forse, non so, visto che non conosco l'ebraico - con meno sciatteria.
Vorrebbe essere uno stile quasi parlato, ma è solo fastidioso. Più volte ho dovuto rileggere diverse frasi per capirle, dal momento che sono scritte così male da risultare involute.
Una che mi è sembrata quasi grottesca nella sua bruttezza è la seguente:
"Quando aveva quasi 14 anni, suo padre lo invitò per una conversazione seria in un ristorante della City e gli espose i suoi progetti per il futuro di G.R." Così com'è scritta sembrerebbe che G.R. sia una terza persona i cui progetti vengono discussi, a sua insaputa, da un tale e suo padre.
Invece no. G.R. incontra a pranzo suo padre, il quale gli comunica i progetti che ha per il suo futuro.
"Gli" viene usato indistintamente in riferimento a uomini, donne e persino al plurale, segno evidente che la correzione di bozze, se c'è stata, è stata fatta con più trasandatezza della traduzione. Irritante.
Lo avevo comprato solo perchè a quanto pare Graham Greene lo aveva apprezzato, ma evidentemente la traduzione inglese di questo romanzo è migliore di quella italiana!
Per il resto, il libro si lascia leggere abbastanza velocemente.
Journal Entry 2 by Miss-Piggott at L'Asino Che Vola in Roma, Lazio Italy on Sunday, January 16, 2011
Alla schifiltombola.