Il sonno viene come l'avanzare della marea. Opporsi è impossibile.
"Queste tre storie, dice Banana Yoshimoto, raccontano la notte di alcuni personaggi che si trovano in una situazione di blocco, in una fase in cui il flusso regolare del tempo si è interrotto". In questa sospensione, emergono i temi a lei più cari, i percorsi del suicidio, la decadenza dell'istituzione familiare, il ruolo della sessualità, ritratti questa volta in noir, per suscitare una forte emozione. ( fonte: www.ibs.it )


Delicato, leggero.
Sospeso tra sogno e realtà.
Uno dei migliori della Yoshimoto.

Dal momento che questo libro mi piace molto, voglio condividerlo con voi.. per sapere le vostre sensazioni, i vostri commenti.. ma anche le vostre critiche e, perchè no, insulti. :P Buona lettura!

RING
Il ring parte stamattina per Genova. :)

Alcune istruzioni.
- non fate release notes ma solo journal entry (una in entrata e una in uscita);
- nella busta potete inserire segnalibri, cartoline e cose simili (basta che non occupino troppo spazio);
- potete, anzi, DOVETE :P sottolineare (a matita) quello che vi piace e che vi emoziona.. ricordate però di firmare i vostri interventi con il nick, in modo tale che il sottoscritto e gli altri partecipanti possano riconoscervi. :)
- non rendete illeggibile il testo!
- al libro allegherò un quadernino sul quale potete scrivere/fare quello che volete: commenti, dediche, disegni, inserire foto, pensieri.. di tutto!
- riempite le etichette che sono a fine libro!

Importante: è inutile specificare che, quando vi arriverà il libro a casa, abbia la precedenza su tutto (altri rings a parte :P) quello che state già leggendo, in modo da farlo ripartire in tempi brevi nel rispetto di tutti coloro che hanno aderito a questo bookring.

Partecipanti
- MagalieDubois (Genova)
- laurasan (San Giuliano Milanese - MI)
- Verdiana (Torino)
- normalu (Milano)
- maquantocimette (Roma)
- alloctona (Roma)
- claudia1964 (Macerata)
- Towandaaa (Pisa)
- annamatte (Roma)
- amboise97 (Savona)

Il libro è arrivato qui a Genova, ho già iniziato a leggerlo e... non vedo l'ora di continuare la lettura!

L'inverno nel cuore. Banana ci narra tre piccole grandi storie. Sembrano contornate da una luce azzurrina e fredda, ma ci parla anche di case calde in mezzo alla neve, tazze di caffè, amori e affetti dannatamente reali eppure estremamente onirici, sospesi su una nuvola, raccontati nel suo stile che va dritto al cuore.
Davvero un bellissimo libro da sfogliare delicatamente e scoprire pagina per pagina...

Arrivato qualche giorno fa ma ero in montagna...lo inizio il prima possibile! Grazie

Bellissimo libro!! Banana Yoshimoto sa descrivere il dolore in un modo così vero da fartelo quasi provare...grazie a chi mi ha dato la possibilità di leggerlo!

Libro arrivato ieri, ho già iniziato la lettura :)

Arrivato! Lo leggerò il più in fretta possibile.

Arrivato a Roma! va in coda a due ring ma prometto di non metterci troppo.

Bellissimo, toccante, delicato, pagina dopo pagina ti trovi a partecipare, a sentire quello che provano i personaggi. Non più spettatore ma compartecipe.
Mi è piaciuto di molto :), martedì lo passo ad allctona.

p.s. molto carino anche l'allegato con cui gira, direi che la 11 è perfetta come finale della terza storia.

ricevuto dalle manine di maquantocimette ieri sera! ;)

il mio primo libro della Yoshimoto..
non mi ha convinto molto..

chiedo scusa per averlo trattenuto così a lungo!
ieri è partito verso la prossima lettrice, claudia1964

E'arrivato ieri

Tre storie dalla Yoshimoto. Carina la seconda, la prima così così, purtroppo la terza non mi è piaciuta per niente, forse un pò troppo scontata. Purtroppo la Yoshimoto non è la mia scrittrice preferita!

arrivato

Tre racconti accomunati dal tema di una “strana” esperienza che giunge a risollevare le sorti di personaggi che stavano attraversando momenti di abbandono, di distacco dalla vita attiva, immersi in un limbo fatto di troppo sonno, di troppo alcool o semplicemente di troppo “far finta di niente”.
Onirica l’esperienza che segna il punto di svolta, ma decisamente ovattato anche tutto il contesto in cui questi personaggi si muovono, quasi dei microcosmi chiusi in una bottiglia, che se da un lato li protegge dalle intemperie del mondo esterno, dall’altro impedisce anche qualsiasi via di fuga.
In questo, secondo me, consistono la bellezza, ma al tempo stesso anche il limite dei racconti della Yoshimoto: nel leggerli mi trovo sempre in un atteggiamento quasi di ritrosia, mi muovo, per dire così, “in punta di piedi” perché percepisco la sensazione di assistere ad un equilibrio molto delicato, che potrebbe infrangersi da un momento all’altro. I sentimenti descritti, presi a se stanti, sono quelli che potrebbero essere comuni a molti ovunque, ma gli ambienti, le dinamiche di azione e reazione, e i tempi di attesa sono, a mio parere, distanti dal mondo in cui viviamo, quindi il mio grado di coinvolgimento in queste storie è sempre stato, per ora, molto limitato, pur essendo senza dubbio davvero pregevole ed elegante lo stile di questa scrittrice.

Arrivato venerdì sano e salvo.