La vera identità della Gioconda
Registered by vf on 8/24/2006
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da bol.it:
"Su Mona Lisa, come la chiamano gli inglesi e gli americani, o su La Gioconda, come la chiamano i francesi e gli italiani, sono stati scritti i proverbiali fiumi d'inchiostro; meno noti sono la vita, gli affetti e le relazioni sociali della presunta modella di Leonardo. Per secoli, come sostenuto da Vasari, La Gioconda è stata considerata il ritratto di Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo, ma il furto del dipinto dal Louvre avvenuto nel 1911 e la campagna di stampa che ne seguì, misero in discussione l'identità della donna. Le testimonianze e i documenti qui raccolti chiariscono la questione, a proposito della quale è difficile non schierarsi con i sostenitori di Vasari e della tesi a favore di Monna Lisa."
vieni a leggere l'Area Recensioni sul forum di BC-italy a questo link: http://www.bookcrossing-italy.com/RECENSIONI
"Su Mona Lisa, come la chiamano gli inglesi e gli americani, o su La Gioconda, come la chiamano i francesi e gli italiani, sono stati scritti i proverbiali fiumi d'inchiostro; meno noti sono la vita, gli affetti e le relazioni sociali della presunta modella di Leonardo. Per secoli, come sostenuto da Vasari, La Gioconda è stata considerata il ritratto di Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo, ma il furto del dipinto dal Louvre avvenuto nel 1911 e la campagna di stampa che ne seguì, misero in discussione l'identità della donna. Le testimonianze e i documenti qui raccolti chiariscono la questione, a proposito della quale è difficile non schierarsi con i sostenitori di Vasari e della tesi a favore di Monna Lisa."
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Journal Entry 2 by vf at -- Da qualche parte in Milano, Lombardia Italy on Wednesday, November 8, 2006
Released 17 yrs ago (11/11/2006 UTC) at -- Da qualche parte in Milano, Lombardia Italy
WILD RELEASE NOTES:
RELEASE NOTES:
I bookcorsari italiani festeggiano. Festeggiano 50 mesi di meetup, la nuova veste grafica del sito di supporto italiano www.bookcrossing-italy.com, la donazione a bookcrossing-italy di 700 libri. Questi libri e molti altri verranno liberati in giro per la città.
Ciao!Ho trovato il libro alla fermata del 30 di fronte all'Ospedale Fatebenefratelli.Era sotto alla panchina della pensilina e l'ho raccolto.Ho capito subito che era un libro libero e trovarlo è stato davvero emozionante!Ho appena iniziato a leggerlo e sembra interessante.Appena lo finisco lo libero di nuovo,magari a Sondrio,visto che lì il bookcrossing sembra non essere ancora arrivato.Grazie ragazzi!!!
CAUGHT IN MILANO LOMBARDIA ITALIA
CAUGHT IN MILANO LOMBARDIA ITALIA
Quella sopra sono io!Grazie ancora!
Dunque,ho letto il libro e mi è piaciuto. Non è un libro che definirei come "da leggere assolutamente"(soprattutto perchè ultimamente, causa Dan Brown, ne abbiamo un po' tutti le scatole piene della Monnalisa) però la lettura è piacevole e si legge in fretta.
E' diviso in due blocchi principali: il primo inquadra Firenze nel periodo rinascimentale sottolineandone gli aspetti politici e sociali, mentre il secondo entra più nel particolare raccontando la storia di Francesco del Giocondo e di Lisa Gherardini, la sua seconda moglie, ovvero colei che si pensa possa essere stata la modella di Leonardo Da Vinci.
Devo dire che dopo aver letto pagine su pagine di resoconti, episodi curiosi o tragici riguardo la famiglia Del Giocondo ci si stanca presto e si vuole arrivare in fretta al nocciolo della questione. E' interessante leggere e conoscere come si viveva in quel periodo, ma poichè come dice il titolo si cerca di chiarire la vera identità della Gioconda mi sembra che il tutto risulti un po' dispersivo. Le conclusioni infatti sono frettolose e si basano per lo più su scritti del Vasari, il quale però sembra abbia semplicemente descritto qualcosa che aveva solamente sentito raccontare.Non ci sono prove concrete che dimostrino il reale incontro di Leonardo con i Del Giocondo, ma solo ipotesi basate sull'attività commerciale di Francesco e sul loro probabile essere vicini di casa. Certo è difficile alla fine non rimanere affascinati dalla tesi, ma è anche un po' triste dover per forza cercare una spiegazione logica e razionale sulla provenienza della misteriosa donna ritratta.
Insomma, preferisco lasciare quell'alone di mistero che tanto mi affascina e che avvolge il quadro che non crederlo un semplice ritratto su commissione.
Lo rilascerò a Sondrio quando ci tornerò!
Dunque,ho letto il libro e mi è piaciuto. Non è un libro che definirei come "da leggere assolutamente"(soprattutto perchè ultimamente, causa Dan Brown, ne abbiamo un po' tutti le scatole piene della Monnalisa) però la lettura è piacevole e si legge in fretta.
E' diviso in due blocchi principali: il primo inquadra Firenze nel periodo rinascimentale sottolineandone gli aspetti politici e sociali, mentre il secondo entra più nel particolare raccontando la storia di Francesco del Giocondo e di Lisa Gherardini, la sua seconda moglie, ovvero colei che si pensa possa essere stata la modella di Leonardo Da Vinci.
Devo dire che dopo aver letto pagine su pagine di resoconti, episodi curiosi o tragici riguardo la famiglia Del Giocondo ci si stanca presto e si vuole arrivare in fretta al nocciolo della questione. E' interessante leggere e conoscere come si viveva in quel periodo, ma poichè come dice il titolo si cerca di chiarire la vera identità della Gioconda mi sembra che il tutto risulti un po' dispersivo. Le conclusioni infatti sono frettolose e si basano per lo più su scritti del Vasari, il quale però sembra abbia semplicemente descritto qualcosa che aveva solamente sentito raccontare.Non ci sono prove concrete che dimostrino il reale incontro di Leonardo con i Del Giocondo, ma solo ipotesi basate sull'attività commerciale di Francesco e sul loro probabile essere vicini di casa. Certo è difficile alla fine non rimanere affascinati dalla tesi, ma è anche un po' triste dover per forza cercare una spiegazione logica e razionale sulla provenienza della misteriosa donna ritratta.
Insomma, preferisco lasciare quell'alone di mistero che tanto mi affascina e che avvolge il quadro che non crederlo un semplice ritratto su commissione.
Lo rilascerò a Sondrio quando ci tornerò!
Journal Entry 5 by pavela at Trattoria Moia in Albosaggia, Lombardia Italy on Sunday, August 26, 2007
Released 16 yrs ago (8/26/2007 UTC) at Trattoria Moia in Albosaggia, Lombardia Italy
WILD RELEASE NOTES:
RELEASE NOTES:
passato ad una amica!
passato ad una amica!
journal entry inserita tramite www.bookcrossing-italy.com
il libro mi è stato consegnato a mano,è la prima volta che ricevo in questo modo un libro e non vedo l'ora di leggerlo per poterlo di nuovo liberare!CAUGHT IN ALBOSAGGIA LOMBARDIA ITALIA