Entrando in una libreria mi sento come Alice nel paese delle meraviglie.Ho una certezza: non uscirò di lì a mani vuote e non dovrò riportare indietro il mio "capo" perchè mi vanno bene i libri di tutte le taglie; insomma niente schemi fissi , posso leggere di tutto.Il primo libro che credo di aver letto era di h.hesse ,almeno letto con una certa coscienza,gli altri precedenti credo fossero state imposizioni di lettura ...e quindi sofferenze.Un giorno è scattato qualcosa e nella lettura ho sempre trovato enorme piacere....e così nella poesia.Amo di più :W.Whitman, Montale, Pessoa,Calvino,Baricco,Pennac,Marai,Yoshimoto,Serrano e........Mi piace un casino regalare libri agli amici e riceverli.Amo comprarli/possederli è più forte di me so che esistono le biblioteche ma se prendessi un libro in prestito non mi sentirei di poterlo vivere al 100% quindi non potrei sottolinearlo, piangerci sopra, mangiarci sopra etc....Mi son sempre chiesta come facciano certe persone a leggere i libri e a farsì che dopo la lettura ,alla vista ,sembrino ancor più nuovi di quando erano sullo scaffale di una libreria,é un arte che non mi appartiene; i miei una volta finiti sembrano tornati da un ingorgo metropolitano.
l'idea di bc è stravagante e grandiosa perciò eccomi qui pronta a liberare miei libri ( più o meno tonsi ed intonsi )nel vento e soprattutto a dimenticare le mie manie di possesso ....quindi :condivido ....spartisco e non tengo per mè.
Buona lettura.