Manuale della cattiva madre
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Variazioni tragicomiche sul tema della maternità. La difficile convivenza di tre generazioni al femminile per un fortunato debutto letterario: Il manuale della cattiva madre, primo romanzo dell’ex insegnante Kate Long, grazie al passaparola ha scalato in Inghilterra la classifica dei best-seller e sta diventando un successo internazionale. Tre voci si alternano a disegnare un non roseo quadretto di vita familiare, tra incomprensioni generazionali e ristrettezze economiche, ma con un salvifico “sense of humour”: la nonna Nan, una vedova proveniente dalla classe operaia, che nonostante qualche problema di Alzheimer ha un’attiva vita sociale; la mamma Karen, divorziata, perennemente arrabbiata con la vita perché, avendo dovuto sposare affrettatamente lo scombinato ragazzo che l’aveva messa incinta, ha dovuto abbandonare i sogni di carriera e di successo; la figlia Charlotte che, sfuggendo inconsciamente alle aspettative della madre su di lei, finisce per ripercorrerne la strada.
Mi è appena arrivato, finisco un altro libro e poi tocca a questo!
Appena spedito a fte74.
appena arrivato
Una lettura a volte divertente e altre triste, ma comunque piacevole.
Una storia semplice, che potrebbe aver luogo ovunque, raccontata a tre voci, tante quante sono le tre protagoniste e le tre diverse storie di maternità.
Una maternità adottiva per Nan, ora affetta da una patologia senile che la pone un po' fuori dalla realtà ma che le lascia comunque vari sprazzi di lucidità (soprattutto quando ricorda la propria storia del passato).
Una maternità indesiderata e causa di frustrazione e insoddisfazione per i desideri che non ha consentito si realizzassero per Karen, provata anche dal compito di accudire la madre e dalla situazione di contrasto con la figlia.
Una maternità ancora tutta in divenire per Charlotte, giovanissima ragazza madre ancora in cerca della propria strada.
Tre personaggi diversi per carattere e storia, ben caratterizzati e delineati (al punto che ho trovato del tutto inutili i simboli - cuoricini e fiorellini - che precedono ogni singolo capitoletto per indicare quale sia la voce narrante: lo si poteva capire agevolmente anche senza !)
Una storia semplice, che potrebbe aver luogo ovunque, raccontata a tre voci, tante quante sono le tre protagoniste e le tre diverse storie di maternità.
Una maternità adottiva per Nan, ora affetta da una patologia senile che la pone un po' fuori dalla realtà ma che le lascia comunque vari sprazzi di lucidità (soprattutto quando ricorda la propria storia del passato).
Una maternità indesiderata e causa di frustrazione e insoddisfazione per i desideri che non ha consentito si realizzassero per Karen, provata anche dal compito di accudire la madre e dalla situazione di contrasto con la figlia.
Una maternità ancora tutta in divenire per Charlotte, giovanissima ragazza madre ancora in cerca della propria strada.
Tre personaggi diversi per carattere e storia, ben caratterizzati e delineati (al punto che ho trovato del tutto inutili i simboli - cuoricini e fiorellini - che precedono ogni singolo capitoletto per indicare quale sia la voce narrante: lo si poteva capire agevolmente anche senza !)
Questo romanzo mi è piaciuto molto. Riesce ad essere tragico e comico al momento stesso. Senza la pretesa di dare insegnamenti è al contrario molto scanzonato e coinvolgente.
Spero un giorno di saper scrivere anch'io una storia così appassionante.
Grazie Paperetta-Yeye
Spero un giorno di saper scrivere anch'io una storia così appassionante.
Grazie Paperetta-Yeye
E' arrivato; finisco di leggere altri ring.
Grazie per questa lettura, scorrevole e piacevole ma anche piena di momenti intensi.
un libro gradevole e mai banale che ci affezionare alle tre donne raccontate.
spedisco oggi
un libro gradevole e mai banale che ci affezionare alle tre donne raccontate.
spedisco oggi
un libro scorrevole e piacevole nonostante la serietà di alcuni argomenti affrontati. comunque una buona lettura, grazie per il ring.
attendo l'indirizzo di eowyn per farlo proseguire
attendo l'indirizzo di eowyn per farlo proseguire
Journal Entry 13 by italianeowyn at Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Wednesday, March 16, 2011
Il libro è con me :)
Fa pensare il fatto che mi sia arrivato a 55 giorni dalla data presunta del parto... che sia un segno del destino? :P
Fa pensare il fatto che mi sia arrivato a 55 giorni dalla data presunta del parto... che sia un segno del destino? :P
Journal Entry 14 by italianeowyn at Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Sunday, March 27, 2011
Oddio, quanto ho pianto :|
Non so se dipenda dal libro in sè o se in parte dipenda anche dal mio stato interessante, ma mi ha davvero fatto piangere...
Vedo a chi lo devo spedire ora.
Grazie per la lettura-
Non so se dipenda dal libro in sè o se in parte dipenda anche dal mio stato interessante, ma mi ha davvero fatto piangere...
Vedo a chi lo devo spedire ora.
Grazie per la lettura-
una lettura piacevole con qualche spunto di riflessione
partito per Gothicrise venerdi
partito per Gothicrise venerdi
Devo dire che questo libro partito senza pretese si è rivelato piacevole dall'inizio alla fine, la storia è appassionante e narra la storia di varie generazioni, ci sono emozioni forti di vita reale!
Riprende il suo viaggio!
Riprende il suo viaggio!