Perché non possiamo essere cristiani
16 journalers for this copy...
Se la Bibbia fosse un'opera ispirata da un Dio, non dovrebbe essere coerente, veritiera, intelligente giusta e bella?
E allora come mai trabocca di assurdità scientifiche, contraddizioni logiche, falsità storiche, sciocchezze umane, perversioni etiche e bruttezze letterarie?
Un saggio splendido, chiaro semplice e terribilmente efficace...
Ne ho fatto un ring...
Arrivato superveloce!
Geazie....
Geazie....
Confesso che ciò che mi ha spinto alla lettura di questo libro è stato suo il grande successo di vendita e quindi, per lo stesso motivo, ero inizialmente un po' prevenuta sui suoi contenuti.
Alla fine il mio giudizio è completamente positivo: è un saggio da leggere....assolutamente!
L'esposizione è chiara e scorrevole (cosa che forse non ci si aspetta da un matematico!).
Il percorso seguito - la lettura critica della Bibbia e l'analisi della storia della Chiesa - consente di dare un'interpretazione razionale e logica (anche se forse non completa) di fatti che sono da sempre sotto i nostri occhi, ma che per pigrizia o superficialità non ci siomo mai dati la pena di GUARDARE.
Per questo credo che la lettura di questo libro sia interessante, indipendentemente dalla condivione del pensiero dell'autore.
Alla fine il mio giudizio è completamente positivo: è un saggio da leggere....assolutamente!
L'esposizione è chiara e scorrevole (cosa che forse non ci si aspetta da un matematico!).
Il percorso seguito - la lettura critica della Bibbia e l'analisi della storia della Chiesa - consente di dare un'interpretazione razionale e logica (anche se forse non completa) di fatti che sono da sempre sotto i nostri occhi, ma che per pigrizia o superficialità non ci siomo mai dati la pena di GUARDARE.
Per questo credo che la lettura di questo libro sia interessante, indipendentemente dalla condivione del pensiero dell'autore.
segnalato tramite www.bookcrossing-italia.com
Arriva al momento giusto! Comincio subito a leggerlo.
CAUGHT IN MODENA LAZIO ITALIA
segnalato tramite www.bookcrossing-italia.com
Perchè devo sempre sbagliare le Journal Entry?!! Apòpena arrivato a Modena. Comincio subito a leggerlo (io e forse anche il mio moroso, che mi sembra molto interessato).
CAUGHT IN MODENA EMILIA ROMAGNA ITALIA
segnalato tramite www.bookcrossing-italia.com
Parte appena so l''indirizzo di destinazione. Veramente un libro "illuminante"!!!
CAUGHT IN MODENA EMILIA ROMAGNA ITALIA
segnalato tramite www.bookcrossing-italia.com
Parte appena so l''indirizzo di destinazione. Veramente un libro "illuminante"!!!
Registro con qualche giorno di ritardo l'arrivo del libro...
Letto!
Adoro Odifreddi...ho trovato molto interessante questo libro...
anche se non posso nasconderlo, a volte noioso...
L'autore talvolta si dilunga troppo in citazioni e riferimenti,
che, penso, servono sopratutto alla sua sete di esibizionismo :)))))
Mi dispiace solo non riuscire a ricordare se non una minima parte
del mare di analisi e considerazioni, colme di ironia al punto giusto,
e sarcasmo...e talvolta è difficile non ridere da soli :))))
specie quando parla dei dogmi...e dell'infallibilità del papa :))))
Lo consiglio a qualunque "cretino" che non si offenda... ;)
Letto!
Adoro Odifreddi...ho trovato molto interessante questo libro...
anche se non posso nasconderlo, a volte noioso...
L'autore talvolta si dilunga troppo in citazioni e riferimenti,
che, penso, servono sopratutto alla sua sete di esibizionismo :)))))
Mi dispiace solo non riuscire a ricordare se non una minima parte
del mare di analisi e considerazioni, colme di ironia al punto giusto,
e sarcasmo...e talvolta è difficile non ridere da soli :))))
specie quando parla dei dogmi...e dell'infallibilità del papa :))))
Lo consiglio a qualunque "cretino" che non si offenda... ;)
è arrivato stamattina, non vedo l'ora di leggerlo!
interessantissimo! questo libro ha il raro pregio di unire al rigore espositivo sarcasmo e ironia nel momento giusto.
l'ho spedito oggi a chiocciolina, buone feste a tutti :-)
l'ho spedito oggi a chiocciolina, buone feste a tutti :-)
trovato ieri in posta!
Accingendomi alla lettura di questo libro, considerandone il successo editoriale, mi aspettavo una sorta di "rivelazione"; in realtà non solo non c'è stata per me alcuna rivelazione, ma delusione e irritazione (perdonatemi la rima) sono andate crescendo man mano che la lettura procedeva. Irritazione perché, sin dalle prime pagine dedicate al Pentateuco, Odifreddi si improvvisa filologo, storico, linguista, critico letterario, saltando a pié pari secoli di serissimi studi, che su molti temi ancora affannano il mondo accademico, per proporci una sua personalissima esegesi della Bibbia fondata sul nulla, se non sull'analisi letterale del testo - che chiunque potrebbe fare - e più precisamente mirando ad estrapolarne tutto ciò che appare assurdo alla nostra razionalità: questo è un gioco sin troppo facile, e oltre tutto scientificamente scorretto. Basta osservare le note a fine volume: non viene citato un solo saggio o studio critico, le uniche citazioni sono quelle che rimandano ai testi presi in esame.Tra l'altro, limitandosi alla sola "lettera" del testo, Odifreddi dimostra di ignorare che gli stessi Padri della Chiesa hanno da subito superato il senso letterale del testo biblico per aggiungervi l'interpretazione morale, allegorica e anagogica: non c'è bisogno di essere teologi per sapere questo, è sufficiente aver letto la Divina Commedia...
Su tante affermazioni mi verrebbe da replicare, mi limito a quelle che più mi sono saltate agli occhi e in cui più mi aiutano le reminiscenze dei miei studi :-) Ad es. pag. 10 " ... il Cristianesimo ha costituito non la molla o le radici del pensiero democratico e scientifico europeo, bensì il freno o le erbacce che ne hanno consistentemente soffocato lo sviluppo...": l'autore dimentica tra le altre cose che senza il monachesimo poco o nulla sarebbe sopravvissuto della cultura classica. Ancora da obiettare trovo sulla rassegna delle testimonianze storiche su Gesù, che Odifreddi presenta in modo da minimizzarne il più possibile la veridicità (qui, udite udite, nelle note vengono citati ben TRE studi della sterminata bibliografia in proposito, sia pro che contro si badi). Per dirne una, l'autore considera alterato il brano di Giuseppe Flavio, deducendolo dal fatto che Origene nel III sec. non lo conoscesse: omette però di dire che Eusebio, vissuto a cavallo tra il III e il IV sec., nonché Girolamo e Ambrogio lo conoscevano e lo accettavano come autentico.
Ancora: per varie pagine Odifreddi si dilunga a dimostrare l'assurdità del "dogma" della transustanziazione, definito "vetta del surrealismo teologico": peccato che quello della transustanziazione non sia un dogma...
Quanto ai fatti e misfatti della Chiesa come organismo politico nel corso dei secoli, sono su tutti i libri di storia, e su questo non ho nulla da obiettare.
In conclusione, non volendo entrare nel merito di questioni come il rapporto tra intelligenza e fede (anche se Odifreddi praticamente sin dall'inizio postula che i cristiani siano cretini, e gli atei intelligenti...), visto che la fede a mio parere non necessita di dimostrazioni logiche o matematiche, mi pare che se si vuole fondare un metodo nuovo con la pretesa che sia scientifico, si debba almeno sapere di cosa si sta parlando.
Grazie a lisolachenonce per il ring, e mi scuso di averlo tenuto in ostaggio per tanto tempo!
La prossima settimana passa a pesciolina
Su tante affermazioni mi verrebbe da replicare, mi limito a quelle che più mi sono saltate agli occhi e in cui più mi aiutano le reminiscenze dei miei studi :-) Ad es. pag. 10 " ... il Cristianesimo ha costituito non la molla o le radici del pensiero democratico e scientifico europeo, bensì il freno o le erbacce che ne hanno consistentemente soffocato lo sviluppo...": l'autore dimentica tra le altre cose che senza il monachesimo poco o nulla sarebbe sopravvissuto della cultura classica. Ancora da obiettare trovo sulla rassegna delle testimonianze storiche su Gesù, che Odifreddi presenta in modo da minimizzarne il più possibile la veridicità (qui, udite udite, nelle note vengono citati ben TRE studi della sterminata bibliografia in proposito, sia pro che contro si badi). Per dirne una, l'autore considera alterato il brano di Giuseppe Flavio, deducendolo dal fatto che Origene nel III sec. non lo conoscesse: omette però di dire che Eusebio, vissuto a cavallo tra il III e il IV sec., nonché Girolamo e Ambrogio lo conoscevano e lo accettavano come autentico.
Ancora: per varie pagine Odifreddi si dilunga a dimostrare l'assurdità del "dogma" della transustanziazione, definito "vetta del surrealismo teologico": peccato che quello della transustanziazione non sia un dogma...
Quanto ai fatti e misfatti della Chiesa come organismo politico nel corso dei secoli, sono su tutti i libri di storia, e su questo non ho nulla da obiettare.
In conclusione, non volendo entrare nel merito di questioni come il rapporto tra intelligenza e fede (anche se Odifreddi praticamente sin dall'inizio postula che i cristiani siano cretini, e gli atei intelligenti...), visto che la fede a mio parere non necessita di dimostrazioni logiche o matematiche, mi pare che se si vuole fondare un metodo nuovo con la pretesa che sia scientifico, si debba almeno sapere di cosa si sta parlando.
Grazie a lisolachenonce per il ring, e mi scuso di averlo tenuto in ostaggio per tanto tempo!
La prossima settimana passa a pesciolina
passato ieri a pesciolina!
ovviamente arrivato!!!!
Sinceramente non e' che mi sia piaciuto molto
grazie comunque ripartito
grazie comunque ripartito
Arrivato a casa mia in settimana.
Ho già iniziato la lettura! :)
Ho già iniziato la lettura! :)
Non sono un bigotto nè un cattolico fervente e radicale, anzi...
Però mi sembra fin troppo facile "smontare" pezzo a pezzo un credo religioso che, per sua stessa natura, si basa sulla fede.
D'accordo con Odifreddi su quanto il cattolicesimo ha deviato dalla retta via in tutti questi secoli ma, mi sembra un po' qualunquista, generalizzare e condannare, mi sembre in maniera un po' prevenuta, solo basandosi sul lume della ragione e della scientificità.
la religione è una cosa, la scienza è tutt'altro e non credo che potranno mai andare a braccetto come due care vecchie comari...
Il libro è appena ripartito!
Grazie lisola!!! ^_^
Si, Odifreddi è un tantinello supponente. A volte quasi odioso. Però è anche vero che già dal titolo il libro si mostra chiaramente fazioso. L'ho trovato interessante ed anche divertente, più che un trattato scientifico mi è sembrato un saggio divertente sullo stile "Sai che ne penso della Bibbia?".
Mi è piaciuto, anche perchè la veridicità di scritture & co. non ha assolutamente a che vedere con la mia religiosità e con il mio rapporto con Dio. Che esista o meno, io credo in Dio, come si chiama si chiama.
Mi è piaciuto, anche perchè la veridicità di scritture & co. non ha assolutamente a che vedere con la mia religiosità e con il mio rapporto con Dio. Che esista o meno, io credo in Dio, come si chiama si chiama.
arrivato!!in coda a altri ring!appena posso lo leggo!
grazie
mari
CAUGHT IN TORINO TORINO ITALY
grazie
mari
CAUGHT IN TORINO TORINO ITALY
eccomi qui..chiedo scusa per il tempo che ho tenuto il libro ma ho avuto un po di problemi,,,,
sinceramente non mi è piaciuto molto il libro...sarà che non sono abituata a leggere saggi, ma mi aspettavo qualcosa di più!anche le trattazioni le ho trovate un po troppo provocatorie e forse gratuite...su certi argomenti(forse sbaglio)trovo sia seplicistico interpretare alla lettera i testi...forse una mente più razionale della mia può apprezzare meglio il libro.
tra poco sarà in partenza
grazie del ring comunque
mari
sinceramente non mi è piaciuto molto il libro...sarà che non sono abituata a leggere saggi, ma mi aspettavo qualcosa di più!anche le trattazioni le ho trovate un po troppo provocatorie e forse gratuite...su certi argomenti(forse sbaglio)trovo sia seplicistico interpretare alla lettera i testi...forse una mente più razionale della mia può apprezzare meglio il libro.
tra poco sarà in partenza
grazie del ring comunque
mari
Arrivato sano e salvo.
Questo libro avrà fatto, e farà, venire sicuramente l'orticaria a molti lettori per il semplice fatto che va a incidere un tessuto innervato e sensibile, quello delle convinzioni personali in materia di religione. E ciò accadrebbe anche se l'argomento fosse il Confucianesimo o l'Islam (almeno me lo auguro, visto che si è così spesso portati a guardare la pagliuzza nell'occhio del vicino e a sorvolare sulla trave nel nostro). A mio avviso, però, la chiave di lettura più redditizia è mettere da parte la questione della "fede" e concentrarsi sui dati di fatto. Ed è questo che, credo, intenda l'autore, piuttosto che pestare i delicati calli dei fedeli con il rischio di sembrare soltanto un presuntuoso che vuole trattarli come babbioni. Per come la vedo io, oggetti della disquisizione sono infatti non tanto il sentimento religioso, o la "fede" appunto, quanto le "sovrastrutture" e il processo con cui sono andate a stratificarsi e consolidarsi sulla ricerca del divino, fino a costituite l'impianto della chiesa cattolica quale noi la conosciamo. E in particolare, ciò che l'autore vuole sottolineare, secondo me, è che è la chiesa stessa ad "abusare" (perdonate il termine) dei fedeli, non mostrandosi ricettiva e disponibile nei confronti dell'anche pur minima critica e trincerandosi dietro a dogmi quali quello dell'infallibilità.La chiesa inoltre si guarda bene dal tenere distinte gli aspetti spirituale e materiale del proprio potere e alla sottoscritta appare piuttosto lungi dalla perfezione, intollerante a 360 gradi irritante nella sua presunzione di essere l'unica depositaria della verità ultima. Testi alla mano, a me l'autore non crea scandalo o disturbo se ricorda la falistà di certi documenti, o stigmatizza la protervia della gerarchia che consolida e cura il potere temporale, se sottolinea l'ipocrita sessuofobia e il sessismo che la contraddistingue, e via di questo passo, fino alla copertura di reati di pedofilia, che in altre circostanze fanno invocare al popolo il linciaggio... Per non parlare dell'aggressività con cui le gerarchie ecclesiastiche pretendono di imporre a tutti i propri dettami, anche a coloro che liberamente fanno parte di altre parrocchie, o di nessuna.
Tutto questo porta piuttosto fuoristrada e lontano dalla spiritualità e dalla ricerca del divino. Lo stesso messaggio evangelico, per come viene tramandato, non pare avere molto a che fare con buona parte di quanto la chiesa cattolica è diventata nei secoli. Per quanto mi riguarda, tutto questo appare come un insieme di fatti decisamente convincente e consistente e dico questo nel pieno rispetto di coloro che seguono i precetti della chiesa e che in essa si riconoscono.
Comunque la discussione è orfana, perchè chi crede antepone la "fede" a tutto.
Un'ultima considerazione personale: ritengo che ognuno sia libero di cercare Dio scegliendosi il sentiero più adatto, dato che non credo che uno sia migliore degli altri, e che in questa scelta vada rispettato, così come credo anche che ognuno debba essere libero di esprimere, con modo, la propria opinione.
Il libro è pronto a passare nelle mani di Trottola, non appena riusciamo a combinare, comunque nei prossimi giorni.
Grazie per la lettura interessante e stimolante.
Tutto questo porta piuttosto fuoristrada e lontano dalla spiritualità e dalla ricerca del divino. Lo stesso messaggio evangelico, per come viene tramandato, non pare avere molto a che fare con buona parte di quanto la chiesa cattolica è diventata nei secoli. Per quanto mi riguarda, tutto questo appare come un insieme di fatti decisamente convincente e consistente e dico questo nel pieno rispetto di coloro che seguono i precetti della chiesa e che in essa si riconoscono.
Comunque la discussione è orfana, perchè chi crede antepone la "fede" a tutto.
Un'ultima considerazione personale: ritengo che ognuno sia libero di cercare Dio scegliendosi il sentiero più adatto, dato che non credo che uno sia migliore degli altri, e che in questa scelta vada rispettato, così come credo anche che ognuno debba essere libero di esprimere, con modo, la propria opinione.
Il libro è pronto a passare nelle mani di Trottola, non appena riusciamo a combinare, comunque nei prossimi giorni.
Grazie per la lettura interessante e stimolante.
recuperato ieri dalle mani di DevilKitty...
finito! devo dire che non mi è piaciuto quasi per niente, troppo borioso e sconclusionato, con argomentazioni non nuove, ma trite e ritrite.chiedo scusa per averlo trattenuto così a lungo. riparte appena contediroccabruna mi manda il suo indirizzo
ricevuto e già abbondantemente cominciato!
Decisamente interessante; all'inizio della lettura, lo scoprire che sarebbe stata presa in considerazione "tuttalabibbiaminutoperminuto" mi ha un po' sconfortato, perchè pensavo si trattasse di un altro genere di saggio, e temevo che il lavoro potesse risultare noioso. In realtà, lo è molto meno di quanto mi aspettassi, e mette in luce molte contraddizioni sulle quali non mi ero mai soffermata.
Ora riparte alla volta di Palermo!
Ora riparte alla volta di Palermo!
uora uora arrivò!
lo sto leggendo con molta fatica....