Idioti

by Jakob Arjouni | Literature & Fiction |
ISBN: Global Overview for this book
Registered by Verdiana of Torino, Piemonte Italy on 5/22/2007
Buy from one of these Booksellers:
Amazon.com | Amazon UK | Amazon CA | Amazon DE | Amazon FR | Amazon IT | Bol.com
9 journalers for this copy...
Journal Entry 1 by Verdiana from Torino, Piemonte Italy on Tuesday, May 22, 2007
Cosa accadrebbe se una fata vi comparisse davanti, pronta ad esaudire uno dei vostri tanti desideri?
Una raccolta di racconti vivace ed insolita.

Il libro diventa un RING, partenza il 10 febbraio 2009.

Ecco la lista dei partecipanti:

chell79 (contatta) (Padova)
etnagigante (contatta) (Catania)
Franciek (contatta) (Firenze)
Towandaaa (contatta) (Peccioli (Pisa)) in fondo/il più tardi possibile
Alessiam1984 (Bari)

Alcune istruzioni.
- non fate release notes ma solo journal entry (una in entrata e una in uscita) e, se possibile, corredatele con una foto della vostra città;
- nella busta potete inserire segnalibri, cartoline e cose simili (basta che non occupino troppo spazio);
- potete, anzi, DOVETE :P sottolineare (a matita) quello che vi piace e che vi emoziona.. ricordate però di firmare i vostri interventi con il nick, in modo tale che il sottoscritto e gli altri partecipanti possano riconoscervi. :)
- non rendete illeggibile il testo!
- lasciate, se volete, un commento scritto utilizzando il quaderno allegato.
- per favore compilate le etichette :)
- non tenete il libro per più di due mesi: ring a parte, cercate di non metterlo in coda ad altre letture.

Che altro dire? Che le poste ce la mandino buona! ;)

Journal Entry 2 by chell79 from Padova, Veneto Italy on Wednesday, February 11, 2009
è arrivato oggi! lo inizio presto :)

Journal Entry 3 by chell79 from Padova, Veneto Italy on Wednesday, March 11, 2009
l'ho appena terminato, i racconti sono carini ma non mi hanno entusiasmato molto, anche se i personaggi sono molto particolari ed originali. spedisco prima possibile ;)

Journal Entry 4 by Franciek from Firenze, Toscana Italy on Monday, March 23, 2009
arrivato

Journal Entry 5 by Franciek from Firenze, Toscana Italy on Tuesday, May 12, 2009
Purtroppo avevo aspettato tanto questo libro, ma non mi ha entusiasmato poi così tanto. Un pochino pesante...Passo domani a Towandaa

Journal Entry 6 by Towandaaa from Peccioli, Toscana Italy on Friday, May 22, 2009
arrivato !

Journal Entry 7 by Towandaaa from Peccioli, Toscana Italy on Monday, June 1, 2009
Sulla scia di un umorismo sottile, a volte sarcastico e tagliente, altre più dolce, ci si ritrova a considerare (e probabilmente anche a ridimensionare) quello che potrebbe significare essere posti di fronte all’offerta di scegliere un desiderio che possa essere esaudito. Pur essendo decisamente convinta del fatto che “quisque fortunae suae faber est” e quindi razionalmente propensa a credere che la realizzazione dei nostri desideri sia rimessa esclusivamente nelle nostre mani, non nego che emotivamente potrebbe essere allettante ricevere una tale proposta, ma………(e l’autore ce lo dimostra) come risulta poi difficile sceglierne solo uno !
Non solo perché alcune categorie (quelle che sarebbero più gettonate !) sono escluse in partenza dal novero della scelta, ma soprattutto perché pensandoci, i desideri che vorremmo veder realizzati sono sempre molti, e sceglierne uno solo è complicato. Già su questo primo elemento ci sarebbe molto su cui riflettere: viviamo una vita così deludente che troppe cose dovrebbero realizzarsi per cambiarla……..oppure l’uomo per sua natura non è mai contento di quello che ha ed è portato a desiderare sempre qualcosa in più ? Sono interrogativi importanti, e ognuno nella sua coscienza potrà trovare una risposta (non credo che esista una soluzione generalmente valida per tutti), ma intanto Arjouni solleva la questione, prospettandola alla nostra riflessione. E poi: siamo sicuri che occorra proprio l’intervento di altri (fate, fato o uomini non importa) oppure quello che vorremmo sta solo aspettando che ci attiviamo per realizzarlo ?
Tutti questi interrogativi aleggiano durante e dopo la lettura, che si prospetta come un mezzo per rifletterci su, ed il tono umoristico alleggerisce, ma non banalizza, la portata delle conclusioni a cui si può arrivare.
Ho molto apprezzato la scelta dell’autore di collocare l’intervento della fata al termine dei racconti, dedicando la maggior parte delle pagine di ogni storia alla costruzione del personaggio che sarebbe stato beneficiato da tale intervento soprannaturale, perché ciò consente di inquadrare il desiderio espresso (e il conseguente risultato ottenuto) nelle dimensioni appropriate alla vita e alle aspirazioni del protagonista e consente di mostrare (altro elemento su cui riflettere) che spesso ci si può arrendere quando siamo davvero vicini a realizzare da soli un desiderio che è molto più comodo e facile delegare all’intervento altrui.
La morale (se così vogliamo chiamarla) si trova secondo me racchiusa in un passo che si legge a pagina 131: “I desideri sono come la vita, più si cerca di andare in alto, più in basso si può cadere. In ogni caso, secondo la mia esperienza, sono sempre più soddisfatti quelli che esprimono desideri nell’ambito delle loro possibilità”: banale fino al punto di essere addirittura fuorviante e deleteria se la si interpreta come monito a limitare le proprie aspirazioni, ma ragionevole e sensata nel momento in cui spinge a rivalutare e considerare quello che vorremmo a confronto di quello che già abbiamo o che possiamo ottenere con un po’ di impegno in più.
Credo sia facile riconoscersi in alcune delle propensioni di questi personaggi (immedesimandosi nelle loro situazioni), ed altrettanto facile criticarle (estraniandosi da essi), passando attraverso tutti i gradi intermedi che separano l’empatia e la compassione dalla critica e dal giudizio: è naturale, è umano ed è anche utile, se al termine di questo processo abbiamo capito qualcosa in più di noi stessi. L’amore che nutriamo verso i nostri cari è tale che ci porta a superare i limiti che il rispetto per le legittime scelte altrui pone (come la madre del cantante) ? Indulgiamo nell’autogiustificarci attribuendo ad altri colpe che sarebbero invece esclusivamente riconducibili a noi (come il giornalista free-lance) ? Siamo disposti, per debolezza o calcolo, a scendere a patti con i nostri principi quando si prospettano vantaggi di altra natura (come il socio della compagnia pubblicitaria) ?
Infine (e così lasciamo il piano delle riflessioni filosofiche e comportamentali) questa lettura offre anche curiosi spunti di riflessione riguardo ad un argomento che ci interessa come appassionati di libri. Ci sono molte battute tese ad analizzare il significato dei libri, del gradimento che essi suscitano nei lettori e nel mondo dell’editoria, delle aspettative che in essi pone l’autore e dei risultati che può determinare il sacrosanto principio secondo cui tutti i gusti sono gusti. Niente di nuovo sotto il sole, ma ho riso di gusto leggendo la risposta della fata allo scrittore che voleva veder esaudito il suo desiderio di scrivere il romanzo “perfetto”: “…dovrebbe precisare meglio il suo desiderio. Altrimenti […] non sarà esaudito. Né “eccezionale”, né “apprezzato da tutti” e neppure “romanzo”. Perché è vero che esaudiamo i desideri, ma non dobbiamo rimettere in ordine il mondo”. Ed ho riso di gusto anche di fronte al pragmatismo della stessa fata che osserva : “Non le posso promettere che il suo romanzo sia anche amato, dagli uomini, voglio dire, ma se vuole che sia apprezzato dall’ambiente letterario va bene”………….deve trattarsi di fate molto “terrene” se si sono rese conto della crasi che spesso intercorre tra il giudizio dei lettori e quello degli ambienti dell’editoria !

Il libro riparte oggi per raggiungere Alessiam1984

Journal Entry 8 by Alessiam1984 from Milano, Lombardia Italy on Friday, June 5, 2009
Arrivato a Milano sano e salvo..

Journal Entry 9 by Alessiam1984 from Milano, Lombardia Italy on Tuesday, August 18, 2009
Personalmente il libro non mi ha entusiasmato più di tanto: l'idea è originale e gli spunti sono buoni, ma nel complesso è come se mancasse un po' di brio e fantasia nei racconti proposti. Contatto la ringmaster per sapere se il libro tornerà alla base!

Journal Entry 10 by fabianaitaly from Roma, Lazio Italy on Thursday, September 3, 2009
Arrivato!

edit 10 ottobre

Ironia acuta per parlare di problemi comuni, episodi molto carini, soprattutto il primo.

*spoiler*
Dei quattro racconti ho preferito i due che ci dicono come poi la magia è stata esaurita, gli altri mi lasciano con troppa curiosità.

Journal Entry 11 by fabianaitaly from Roma, Lazio Italy on Thursday, October 15, 2009
il libro è stato inviato oggi a etnagigante

Journal Entry 12 by etnagigante from Catania, Sicilia Italy on Saturday, October 17, 2009
Il libro è qui

Journal Entry 13 by etnagigante from Catania, Sicilia Italy on Tuesday, December 1, 2009
Chi di noi può dire di non aver mai sperato di poter esaudire i propri desideri? Certo, magari la letteratura e il mito ci hanno abituati al genio della lampada, lasciando al mondo delle fate altri scenari della nostra immaginazione. Arjouni ci presenta una serie di protagonisti dei racconti decisamente complessati e attraversa anche numerose arti, dalla musica al cinema passando per la stessa scrittura ponendoci lo stesso interrogativo: sappiamo cosa desideriamo? L'autore inserisce un elemento fantastico dopo averci illustrato a tutto tondo il carattere o la mancanza dello stesso nei protagonisti delle storie. Saranno in grado di riconoscere la fata che esaudisce i desideri o saranno così idioti da sprecare l'occasione?
Il lato umoristico dei racconti prevale su quello fantastico e non mancano degli attacchi a ciò che sta diventando la nostra società, come il proliferare di personaggi da talk show o reality per chi ha espresso il desiderio di diventare famoso. Meglio dare ascolto a ciò che sciorinano le fate, avvisando quali campi siano esclusi e che spesso la gente di accontenta di poco, per esempio di una lavatrice.
Arjouni ci mette in guardia coi suoi racconti ben scritti. Bisogna senza dubbio stare attenti a ciò che si desidera: i desideri potrebbero avverarsi.

Journal Entry 14 by lupurk from Pecetto di Valenza, Piemonte Italy on Wednesday, December 2, 2009
Il libro è con me! Lo leggerò il prima possibile ;)

Journal Entry 15 by lupurk from Pecetto di Valenza, Piemonte Italy on Friday, May 7, 2010
Mah, inizialmente mi aspettavo di più, poi dopo aver letto alcuni commenti temevo la delusione...il risultato finale sta nel mezzo.
Non un capolavoro, non particolarmente arguto, divertente o fonte di riflessione, ma nemmeno tutto da buttare. Diciamo che l'idea di partenza è buona; forse non è stata sviluppata al meglio.
La struttura a racconti non mi disturba, anche se forse li avrei visti meglio legati in qualche modo, ma è secondario. L'ho trovato un po' frettoloso e superficiale, anche se alcune situazioni erano quasi buffe, seppure sempre ricoperte da un velo di tristezza.

Mi scuso tantissimo per aver trattenuto il libro così a lungo, ripartirà al più presto!

Journal Entry 16 by celesteathena at Sarnico, Lombardia Italy on Tuesday, June 1, 2010
arrivato e già in lettura...

Journal Entry 17 by celesteathena at Paratico, Lombardia Italy on Saturday, May 31, 2014
Il libro è sempre con me...bel libretto devo dire.Mi scuso con verdiana x averlo trattenuto cosi a lunghissimo...

Are you sure you want to delete this item? It cannot be undone.