«C'è un'Africa di tragedie e carestie, corruzione e guerra, quella di cui si legge su tutti i quotidiani dell'Occidente. Non canto quell'Africa. Canto il Continente che ha evocato nei viaggiatori un'inesplicabile necessità di ritornare, il luogo che ha conservato ciò che la maggior parte del mondo ha perduto: spazio e radici. Tradizioni, eccezionale bellezza. Panorami selvaggi, animali rari, gente straordinaria...». A Kuki Gallmann l'Africa ha strappato il marito e il figlio. Ma lei ha deciso di tornarci. E di vivere per sempre nell'abbraccio di questa immensa cattedrale dello spirito.

Boh, mi sembra che invece sì, abbia descritto un Africa piena di tragedie, ma magari non è così, non ho finito il libro, magari alla fine parla di cose più allegre. Non mi ha preso particolarmente, forse perché racconta dei pezzetti di vita, salta da una cosa all'altra e non è un racconto unico, fluido.

Questo libro è stato scelto da YowlYY nel European Crosslanguage BookXerpting. I dati del libro li aggiorno quando lo avrà ricevuto! ;-)

E' arrivato!! E' arrivato!!
Va a finire dritto dritto sul mucchione di libri ancora da leggere, e magari penso di farne un bookray...
Grazie!

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