Scelto quasi per caso (ok, lo avevo sentito nominare parecchio, da altri BXers, ma non ne sapevo nulla), in mancanza d'altro da leggere. Mi ha impressionato. Mi è tornato in mente quando mio padre mi portò, da bambino, in un circolo di scacchi, per vedere se mi sarebbe nata la passione. Che ovviamente non nacque. Questo libro avrebbe potuto molto, molto di più.

"Per certi individui il timore della sconfitta è una ragione sufficiente, ma non tutti hanno l'orgoglio smisurato dell'eroe, non tutti soffrono delle proprie sconfitte con la stessa intensità, e il dolore che provano nel perdere è troppo breve, e viene ben presto dimenticato..."

"Ogni scelta implica, di per sé, l'abbandono di tutte le alternative."